giovedì 26 novembre 2009

Baracca demolita, accuse al sindaco

L’opposizione critica l’uso delle ruspe: “Solo un’operazione mediatica sul tema della sicurezza”

Falconara L’operazione di sgombero e smantellamento di una baracca dalle parti dello stadio ordinata dall’amministrazione comunale non è affatto piaciuta all’opposizione che adesso vuole spiegazioni dettagliate. Anche perché, come fanno notare i rappresentanti di Pd e lista civile Cittadini in Comune, “a questa vicenda è stato dato un grande risalto mediatico e guarda caso si è svolta proprio il giorno in cui il Sindaco era ospite in una trasmissione televisiva”.

L’interrogazione urgente

I due gruppi, infatti, hanno presentato, per il consiglio comunale del 30 novembre, una interrogazione urgente nella quale chiedono di conoscere le motivazioni ed i dettagli dello sgombero effettuato nella mattinata del 24 novembre. “Vorremmo sapere – dicono i capi gruppo Mastrovincenzo e Calcina – perché ai diretti interessati non è stata consegnata l’ordinanza di sgombero contestualmente all’avvio dell’intervento e per quale motivo non è stato concesso il tempo per recuperare gli effetti personali e gli indumenti degli adulti e dei bambini”.

La mancanza di alternativa

Inoltre i due rappresentanti di Pd e Cic evidenziano “la mancata contestuale sistemazione della famiglia in un alloggio alternativo in seguito allo sgombero” e domandano “quale sia la reale intenzione dell’amministrazione circa la sistemazione della famiglia”. “In tutta questa storia – osservano Antonio Mastrovincenzo e Loris Calcina – ci sono aspetti non del tutto chiari, come è possibile, ad esempio, che nell’ordinanza firmata dal sindaco Brandoni, venga considerato ‘disabitato’ il manufatto e su quale constatazione oggettiva si possa affermare che il nucleo familiare si è allontanato definitivamente da esso quando lo status di residenti dei componenti della famiglia interessata in via dello Stadio 22 è stato certificato addirittura in data 23 novembre, cioè esattamente il giorno precedente allo sgombero. Infine da chi e quando è stato effettuato il sopralluogo di accertamento della residenza?”.

I gruppi consiliari dei Cittadini in Comune e del Partito Democratico “censurano il comportamento del sindaco Brandoni il quale, “impegnato in una intervista presso l’emittente televisiva èTV, si è esibito in una sorta di ‘tutto lo sgombero minuto per minuto’ in contatto telefonico con l’assessore Matteo Astolfi”.

Coincidenza con la diretta

Secondo il Pd e CiC “esiste un nesso preciso tra la scelta di dare esecuzione immediata all’ordinanza (a meno di 24 ore dalla sua pubblicazione) la mancata notifica ai diretti interessati e la diretta televisiva del sindaco Brandoni il quale ha usato la condizione di disagio abitativo di un nucleo familiare falconarese con figli piccolissimi per mostrare la facciata securitaria al proprio elettorato”.

Marina Minelli

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Cari comunisti di cose Sù questa vicenda ne avrei tante da dire ma per adesso dico solo questo
V-E-R-G-O-G-N-A-T-E-V-I!!!!!!!!!!

A.R. ha detto...

Mi risulta che gia' nel 2003 esisteva questa abitazione abusiva.Ora se anche l'Asur e' intervenuta,chiedendone l'abbattimento per motivi sanitari,i sigg.Mastrovincenzo e Calcina si inalberano condannando l'operazione per come e' stata gestita. Ormai lo sappiamo.Ogni provvedimento che viene adottato da questa amministrazione, incontra puntualmente le critiche dell'opposizione.Ricordo poi che il sig.Mastrovincenzo era assessore ai servizi sociali nella giunta Recanatini.Cosa ha fatto per risolvere il problema sopra citato?

Anonimo ha detto...

Falconaresi svegliatevi, guardate Che Pd e Cic non ci tutelano. Ecco la loro vera faccia, sempre dalla parte dei piu forti!!! W LA LEGALITA'

ALEX ha detto...

SALVE. Mi presento. Mi chiamo Orsi Alessandra e sono la moglie (separata di fatto) di Caimmi Diego. Cercherò di fare un pò di luce su questa vicenda. Io e il Signor Caimmi siamo separati di fatto da circa 6 anni. Da questa unione è nato un bambino che si chiama Thomas, di cui, il Signor Caimmi, in fase di dichiarazioni pubbliche, non ha fatto alcun accenno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Voglio sottolineare che in fase di separazione, davanti ad un giudice, si stipulò un assegno di mantenimento di 154,00 euro mensili destinate appunto come assegno di alimento per nostro figlio Thomas. Io, anche se all'epoca non lavoravo, non chiesi un mantenimento personale in quanto non credo sia giusto che una ex moglie si faccia mantenere dal proprio ex marito. Mi misi subito alla ricerca di un lavoro che non tardò ad arrivare. (VOLERE E? POTERE!!!) Resta il fatto che Il SIGNOR CAIMMI, CHE TANTO ACCLAMA PUBBLICAMENTE I SUOI DIRITTI, NON VERSA TALE ASSEGNO DALL'EPOCA DELLA SENTENZA STESSA, CHE DECORRE DA CIRCA 6 ANNI OR SONO!!!!!!!
VERSO' SOLO 2 MESI DI TALE MANTENIMENTO E POI, dopo essersi licenziato, non solo non si presentò nei giorni stabiliti per le visite a suo figlio ma gli negò ( e a tutt'oggi lo sta facendo!!!!) anche la possibilità di avere un rapporto con lui in quanto non ci ha MAI dato un numero telefonico nè tantomeno una via, una casa, una piazza o un luogo qualunque per poterlo rintracciare!!!!!!!
Se nE è ALTAMENTE SBATTUTO DEI SUOI DOVERI DI PADRE, DI UOMO E DI PERSONA!!!!!
E ADESSO, A DISTANZA DI ANNI ME LO RITROVO SUL GIORNALE CHE ACCLAMA I SUOI DIRITTI!!! MA QUALI DIRITTI????? I DIRITTI SI AQCUISISCONO ASSOLVENDO I DOVERI!!!!! QUEST'UOMO E' UN......NON FATE MI PARLARE CHE E' MEGLIO!!!!!
HO IN MANO ELEMENTI SUFFICIENTI PER POTERGLI FARE CAUSA E CHE CAUSA!!!! NON LO FACCIO PERCHE' CAPISCO CHE SI E' RIFATTO UNA FAMIGLIA E CHE SI TROVA IN DIFFICOLTA', MA NON ACCETTO CHE NON ABBIA SPESO NEANCHE UNA PAROLA SU THOMAS!!! QUESTA E' LA VERA VERGOGNA CARI LETTORI, QUESTA E' LA VERA STORIA DI QUELL'UOMO CHE OGGI ACCLAMA I SUOI DIRITTI DI CITTADINO E HO ELEMENTI TANGIBILI PER DIMOSTRARLO!!!! QUINDI, GENTE, NON FATEVI INGANNARA DA QUELL'ARIA DA "POVERO MARTIRE" CHE STA PROPINANDO......!!!! E' UNA VERGOGNA DELL'UMANITA' CHE NON SI E' FATTO SCRUPOLI AD ABBONDONARE ME E NOSTRO FIGLIO SENZA NEANCHE CHIEDERSI COME STAVAMO! E ALLORA VI DICO DI APPROFONDIRE LE COSE PRIMA DI PARLARE DI DIRITTI NEGATI PERCHE' FU LUI IL PRIMO A NEGARLI A ME E A SUO FIGLIO!!!!!
SCUSATE LO SFOGO MA FORSE POTETE IMMAGINARE COME MI SENTO! CREDO CHE CHI ACCLAMI DIRITTI DOVREBBE ALMENO AVER MINIMAMENTE COMPIUTO I PROPRI DOVERI!!!!!
CIAO A TUTTI...