mercoledì 30 dicembre 2009

Falconara, caccia ai “furbetti” delle tasse
Welfare, il Comune stima il 25% di evasori.
Contattata la Finanza, controlli su tutti i residenti


Dal Messaggero

FALCONARA - «Il Comune oggi è una realtà normale». Il sindaco Brandoni dopo 20 mesi di lavoro, lancia le basi per il 2010 durante la conferenza di fine anno, new entry per la città. Con lui gli assessori, tra dati e direttive. Il bilancio va meglio ma a preoccupare sono i 20 milioni di contenziosi da affrontare. Quest’anno si è transato per 1 milione. Le accise per le città sede di raffineria non arrivano ma Brandoni intanto incassa 750mila euro dall’Ap (sottopasso di Palombina e metanizzazione) e 150mila euro per un impianto fotovoltaico sul tetto dell’asilo Aquilone di Castelferretti. «Fanno 900mila - dice - non mi risulta che il centrosinistra abbia portato a Falconara soldi dai governi amici».Bilancio. Il Previsionale va approvato entro il 30 aprile. L’assessore Mancini vuole leggere la sentenza Tar sulla variante Montedomini, ora una mancata entrata coperta dai 3,1 milioni, vendita della farmacia di via Ville. Il disavanzo passa dai 9 a 2,3 milioni. «La maggior parte delle osservazioni dei revisori al Preventivo 2009 - spiega la Mancini - sono state rispettate. Minori entrate, dalla revisione degli impianti pubblicitari, dove siamo stati inizialmente troppo aggressivi nei confronti dei commercianti». Il 2010 sarà linea dura contro gli evasori. «Abbiamo acquisito nuovi software - aggiunge l’assessore - e saranno introdotti sistemi di prepagamento dei servizi».Welfare. La lotta all’evasione della Mancini si riflette sulla delega di Baldassarri. Recenti controlli hanno evidenziato su 180 domande, circa 12 persone che, pur dichiarando zero reddito, possedevano beni di lusso. «Il controllo - dice Baldassarri - è determinante. Il sindaco ha preso contatti con la Guardia di Finanza». Si stima un 25% di furbetti. Ancora deserta l’asta per il centro di via Roma. Il Comune ha deciso prenderlo in carico e «andare avanti da solo».Partecipate. Chiude Falconara Servizi. Asco, idem. Il Visentini torna comunale. L’Esino Entrate insegna. «Un processo - commenta l’assessore Mondaini - preso come esempio da altre amministrazioni e che abbiamo illustrato in numerosi convegni in tutta Italia». Sicurezza. I vigili incassano il plauso del sindaco. La Municipale «nonostante le ristrettezze economiche, mette tanta volontà. Anche io e mia moglie siamo stati multati - racconta l’assessore Petri - ma non sono ancora soddisfatto perché vorrei fare di più».Lavori Pubblici. Astolfi lancia i project financing: il fotovoltaico sul PalaBadiali, i parcheggi silos del parco Kennedy e di Palombina Vecchia che saranno affrontati già a gennaio. L’Erap ha comprato per 965mila euro l’ex Marisa: in mente fino a 10 appartamenti. Oggi scadono le offerte per gli altri immobili in vendita. Altre entrate in vista? Cultura. Poche risorse ma eventi all’altezza. L’assessore Signorini, soddisfatta per l’apertura del Centro di Arte Contemporanea (proprio al Pergoli), punta al centro città. «Ho contato 11 manifestazioni, numero doppio rispetto ai tempi d’oro». Questo perché organizzare al Castello è più semplice ma per noi il centro è una sfida e un indirizzo».

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