domenica 13 dicembre 2009




SEMPRE CON TE PRESIDENTE









17 commenti:

Anonimo ha detto...

Per Tartaglia provo pieta'. Per chi gioisce provo veramente tanta pena. Che vergogna

Anonimo ha detto...

Mi sono fatto quest'idea.
Tartaglia ha agito da solo ma qualcuno sapendo quanto è labile può averlo incoraggiato.
Gente che lancia il sasso (Tartaglia) e nasconde la mano.
Io non mi sono per niente stupito,quasi me lo aspettavo.
La vedo male

L.C. ha detto...

Finalmente una parte della sinistra
,e' venuta a galla,tramite Tartaglia (area PD).Il messaggio e'eliminare fisicamente Berlusconi,altrimenti con elezioni democratiche,non vinceremo mai.

M.G. ha detto...

Non ci riescono democraticamente.... ci provano fisicamente.... auguratevi che muoia Berlusconi altrimenti per altri 20 anni starete a rosicare all'opposizione. Vergogna

Anonimo ha detto...

ho un'altra idea:
dopo berlusconi sarà la volta di Tremonti o formigoni e sarà la stessa storia. La sinistra troverà altri argomenti 8giudiziari e mediatici) per abbattere il nuovo presidente.
Arruolerà altri pentiti.
qui è ora scossa di cambiare sistema

uno nuovo ha detto...

Alle due foto ne aggiungerei un'altra.
Quella del cesso dove l'amico Umberto conserva gelosamente il tricolore.
Riflettete gente. Riflettete.

Anonimo ha detto...

non e' mai troppo tardi x fare polemica fuoriluogo vedo

Sunrising ha detto...

Colo che cliccando sul mio nome troverete un bell'esempio di quello che la destra intende come scontro civile...

basta con le ipocrisie, tartaglia e' un matto perche' solo ad un matto verrebbe in mente di fare un gesto cosi'!
ma strumentalizzare e' sempre bello vero? (questo lo dico per tutte le parti politiche)

auguro a silvio di rimettersi in gran forma, sinceramente, ma spero che non faccia la vittima, spero abbia le palle di non strumentalizzare se stesso.. non lui! sarebbe veramente troppo!

p.s. non notate un possibile parallelismo tra questo odio in aula per far tornare il "clima civile" e la "guerra per la pace"?

non c'entra proprio niente, lo so, ma sono due contraddizioni veramente forti!

Chi volesse approfondire l'argomento "Scontro Civile" puo' copiare ed incollare nella barra degli indirizzi il seguente indirizzo:

http://andychowforum.forumcommunity.net/?t=17844112


.

Anonimo ha detto...

se l'Italia deve finire in mano a Spatuzza e al (poveretto) di tartaglia veramente è meglio che il tricolore stia al cesso.
Da italiano ormai,spero solo nella lega. Infatti Berlusconi non arriverà al 2013 ,perchè qualche sincero democratico lo farà fuori prima, salvo poi dire che se l'era meritato.Infatti temo che la produzione a catena di pentiti non basterà....

uno nuovo ha detto...

Il presidente Andreotti è stato processato.
Anche su di lui pendevano accuse importanti e pure non ha fiatato.
Il presidente Andreotti è stato assolto dai giudici e nessuno ha avuto da ridire sulla sentenza.
Perchè la stessa cosa non dovrebbe valere per l'on.cav.Silvio Berlusconi?.
Il presidente Berlusconi ha il diritto di governare fino al 2013 e il dovere di rispettare le istituzioni e magari di rivedere un pochino il suo linguaggio più consono ad un'osteria in alcuni frangenti piuttosto che alla presidenza del consiglio.
Chi non l'ha votato ha il diritto di contestarlo e il dovere di non scadere nella più becera dialettica e soprattutto nella violenza.
It's democracy, baby.
Se nella mente di qualcuno la luce si è spenta di chi è la colpa?
Nella mente di Tartaglia la luce si è spenta ed è successo quello che è successo.
La verità secondo me è che queste persone e le loro famiglie sono state lasciate sole dallo Stato ieri come oggi.
Abbiamo chiuso i manicomi; bene andava fatto. Ma poi? Più niente.
p.s Bene Sunrising.

A.M. ha detto...

Per Sunrising & C. :Che Silvio al quale hanno spaccato la faccia,non debba fare la vittima,mi sembra surreale.Cosa dovrebbe fare? Saltare dalla gioia? Avrei voluto vedere il comportamento di Di Pietro,o di Rosy Bindi o di Bersani al suo posto.Che Berlusconi dopo aver vinto le elezioni,meriti di essere contestato,puo' anche andar bene.Ma che si facciano manifestazioni come quella di Piazza Duomo,per impedirgli di parlare,mi sembra veramente troppo.It's democracy, baby.

uno nuovo ha detto...

Non mi sembra che il Presidente non sia riuscito a parlare.
Di cose ne ha dette tante.
Ovviamente non ci ha fatto mancare la sua consueta barzelletta.
Per l'occasione ha scelto:”Siamo uniti”.
Così uniti che il giorno dopo il presidente Fini ha attribuito
la richiesta della fiducia alla finanziaria non ai rapporti tra
governo e opposizione ma tra governo e la maggioranza.
Bella Silvio, come le racconti te...

UN UOVO ha detto...

Uno nuovo non puo' aver dimenticato i suoi rappresentanti comunisti nel governo Prodi, Luxuria, Cento, Migliore, Pecoraro Scanio; che prima facevano e firmavano le leggi e il giorno dopo andavano in piazza a manifestare contro quelle stesse leggi. Bella uno nuovo, come le racconti te....

uno nuovo ha detto...

Caro UN UOVO mi ricordo di tutti e soprattutto di Bertinotti.
Forse ti dimentichi di come è finita la storia.
La domanda è retorica dovresti riuscire a rispondere
da solo.
Però forse hai ragione te. Anzi hai sicuramente ragione te.
E' vero. Non ho fatto i conti con un Presidente del Consiglio
con due grosse palle.
Perdonerai il mio linguaggio non proprio da Accademia della
Crusca e spero che l'amministratore del blog non censuri il mio
intervento. Sto solo riportando quello che ha detto la Presidenza
del Consiglio.
A me comunque queste palle non sembrano poi così grandi dal
momento che il senatur le tiene tutte e due in una mano sola.
Bisogna comunque riconoscere la coerenza del Presidente del
Consiglio che disse:”Non mi siederò mai più ad un tavolo con il
sig. Umberto Bossi”.
Sedersi al tavolo? no.
Farsi prendere per le palle? si.

p.s E' gradita l'originalità.

M@D ha detto...

x uno nuovo: certo che pubblico i suoi interventi, fino a che saranno garbati trovera' sempre spazio su questo blog. Personalmente ricordo anche Fini che disse: mai con Berlusconi... la storia lo ha castigato credo. Il fatto che Bossi tiene per le palle B. lo sottoscrivo. Sicuramente Silvio deve ascoltare la Lega. Ricordo pero' come Prodi era tenuto per le palle da 8 partiti e non uno solo.... ci ricordiamo dei buoni benzina per il sud tirol e tante altre cosette. Probabilmente una razza una faccia. Oppure una razza una panza. Dipende da che lato si guarda la cosa. Intanto Buon Natale

Sunrising ha detto...

Per A.M.
silvio non deve fare la vittima politicamente parlando, anche se ora posso constatare che i suoi compagni di partito sono peggio di lui in questo!!

Per tutti gli altri
secondo me e' normale in politica dire una cosa e poi a distanza di anni o magari di mesi contraddirsi perche' fa parte del gioco, il punto e' che certe volte dovrebbero contare fino a dieci prima di parlare.
tanto il cerchio di nomi e' sempre quello.. e' logico che passato 1 anno puoi ritrovarti in sintonia con qualcuno visto che di persone nuove non se ne vede nemmeno l'ombra: e' come beautiful!

diro' ora una mega-banalita': quel che manca e' il buon senso ma anche nelle piccole cose come un intervento in parlamento o un'intervista: tutti cercano di fare chiasso e clamore pompando le loro dichiarazioni fino a renderle sempre prese di posizione granitiche ed apparentemente inamovibili e per fare questo il piu' delle volte devono usare un linguaggio da cinepanettone.

scatta ora la parte che ad alcuni non andra' giu': la parte di colpa di silvio (sottotitolo - perche' non deve fare la vittima)
silvio, da grande comunicatore ha portato il linguaggio della politica in casa di tutti perche' e' pragmatico, pratico, diretto e determinato e questo gli fa solo onore! ha tuttavia, in un certo senso, abbassato il livello di comunicazione ed alzato i toni...
ha cominciato a stravolgere le regole di un vecchio gioco, grazie a dio l'ha fatto!
ma, a mio parere, l'ha fatto nel modo peggiore: cominciando a mettersi sopra gli altri, cominciando con questi attacchi diretti ad altre istituzioni come la magistratura la quale, fin ora, in un modo o nell'altro non l'ha mai nemmeno "ferito" perche' si vede che semplicemente era giuto cosi' (tralasciando che alcune leggi se l'era scritte lui ma questo e' un altro discorso).
quindi ha cominciato a screditare queste istituzione che quando si interessano a lui sbagliano sempre a priori, quando indagano su qualcun'altro fanno bene. attacca il presidente della repubblica che pure di sinistra sta svolgendo i suoi (pochi) compiti benissimo ed in alcune situazioni anche favorendolo non ponendo il veto anche quando ce n'e' il bisogno.
ha quindi scatenato una specie di anarchia.. passatemi il termine che e' tardi ma rende bene l'idea.
quindi quando troppe regole saltano tutte assieme e la direzione e' quella sbagliata ecco il risultato (tra questi risultati sfigati per esempio il poro tonino che vuole fare come lui ma a differenza sua non ha nemmeno un programma)

spero che questa piccola analisi che ho scritto al volo cercando di essere piu' oggettivo possibile stimoli risposte costruttive e non solo commenti ironici, di parte o tirando in ballo similitudini nei comportamenti di questo o di quel politico.

uno nuovo ha detto...

Aver attirato l'attenzione dell'amministratore del blog alla mia prima apparizione è un onore.
Ricambio gli auguri di Buon Natale e aggiungo quelli di felice anno nuovo.
p.s ALL WE NEED IS LOVE