sabato 23 gennaio 2010

Arresti e denunce, controlli sui clandestini


Dal Corriere

Falconara Continuano i controlli anti immigrazione clandestina dei carabinieri della Tenenza di Falconara. Gli uomini al comando del maggiore Demartis hanno arrestato l’altra sera, dalle parti della stazione ferroviaria, un tunisino di 39 anni irregolare, rimasto in Italia nonostante un decreto d’espulsione. Si trovata con altri tre connazionali che sono stati identificati e subito rilasciati in quanto in regola con il permesso di soggiorno.

Il giorno prima i carabinieri avevano fatto un blitz nell’area industriale dismessa dell’ex Montedison, dove spesso bivaccano stranieri senza dimora. Un gruppo di romeni era stato denunciato per invasione di edificio e danneggiamento. Proprio lunedì l’argomento era stato discusso dal sindaco Goffredo Brandoni in Prefettura: “La proprietà – aveva detto Brandoni – ha sempre chiuso i varchi ogni volta che si è reso necessario ed ha murato gli ingressi degli edifici presenti all’interno dell’area, ma è servito a poco perché non ci vuole molto a buttare giù un muro di mattoni”.

Nel corso dello stesso servizio, mercoledì, era stato arrestato un pericoloso cittadino albanese, in esecuzione di un ordine di custodia. I carabinieri della tenenza di Falconara sono molto attivi nel controllo dell’immigrazione clandestina: l’altra settimana avevano arrestato un cinquantenne tunisino rimasto a Falconara nonostante un ordine di espulsione. Il 12 dicembre scorso avevano arrestato all’interno dell’ex Angelini, alla Palombella, due giovani tunisini senza permesso di soggiorno che dormivano al primo piano dell’edificio abbandonato, sequestrando 24 dosi di eroina, 15 grammi in tutto, pronte per essere smerciate. La droga era di Ayme Mejri, era era seguito da qualche settimana dai militari della tenenza di Falconara, l’altro venne subito scarcerato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dopo questi risultati,mi aspetto da qualche comitato o associazione,l'accusa a Falconara,come citta' razzista e poco accogliente.