lunedì 25 gennaio 2010


Mozione URGENTE di solidarietà con il Sig. Giulio Fibbi contro l’ordinanza di rimozione del Tricolore dalla propria abitazione.


Considerato che nei giorni scorsi sono apparsi sulla stampa locale numerosi articoli riguardanti il “braccio di ferro” tra l’Amministrazione del Comune di Senigallia ed il Sig. Fibbi G. il quale è reo, secondo l’Amministrazione Senigalliese d’ aver esposto sopra la propria abitazione la Bandiera Nazionale, tanto da vedersi notificare un’ordinanza di rimozione della stessa, con il pretesto del decoro urbano;
Considerato che tale provvedimento dal punto di vista amministrativo costituisce un abuso in quanto le norme che regolamentano l’esposizione del Tricolore sono rivolte esclusivamente agli edifici pubblici;
Considerato che l’art. 21 della Costituzione Italiana, che il Sindaco di quella Città ha giurato di onorare e difendere, tutela la libertà di pensiero e di parola dei cittadini italiani attraverso qualsiasi mezzo lecito essi siano espressi e che tale iniziativa, quindi, viola nettamente tale articolo costituzionale;
Considerato che la Bandiera Nazionale è il simbolo della nostra Repubblica, dell’Unità e dell’ Identità Nazionale, senza distinzione di sesso, religione o credo politico, dei principi Costituzionali e che per lei e per i significati che essa rappresenta, nei decenni hanno patito la prigione e dato la vita migliaia d’italiani sia civili che militari – dalle prigioni Pontificie, a quelle Asburgiche, ai lager nazisti, ai campi di battaglia –
Considerato di conseguenza, che non si può impedire a nessun cittadino italiano, o che si senta tale, d’esibire sulla propria dimora questo simbolo, e d’esternare così il proprio sentimento d’italianità.
Tutto ciò premesso,
Il sottoscritto Consigliere Comunale chiede che il Consiglio Comunale di Falconara M. esprima solidarietà al cittadino senigalliese Fibbi e che l’Amministrazione di Falconara
s’impegni ad inviare nota di protesta presso quella di Senigallia affinché receda dal suo intento;
Chiede inoltre che altre note informative e di protesta vengano inviate anche al Prefetto, al Presidente del Consiglio ed al Presidente della Repubblica Italiana affinché prendano i necessari provvedimenti per tutelare il diritto del Sig. Fibbi ad esporre il Tricolore ed affinché venga così a cessare la violazione dell’ art. 21 della Costituzione Italiana da parte del Sindaco di Senigallia.
Falconara M. 25/01/010

Il Consigliere Comunale
Dott. Carlo Nucci

2 commenti:

Anonimo ha detto...

BRAVO!
MAGARI IL COMUNE DI SENIGALLIA ESPONEVA LA BADIERA DELLA PACE ANNI FA

Anonimo ha detto...

poverini, si son ridotti proprio male. Gli e' rimasto solo da ammainare la dignita'