giovedì 24 giugno 2010

“Costi lievitati per i lavori in via Bixio”

Archiviata la posizione degli assessori, la magistratura contabile tiene in sospeso Carletti

Dal Corriere

Falconara Procedimento archiviato per gli assessori, mentre per l’ex sindaco Giancarlo Carletti, per il dirigente ai Lavori pubblici Luciano Fantozzi, per il funzionario comunale Walter Principi e per l’allora direttore del Cam Mauro Rocchi la questione dei lavori di riqualificazione e restyling di via Bixio è ancora aperta. Ieri la vicenda è stata discussa alla Corte dei Conti che, dopo avere lasciato definitivamente da parte tutti i componenti dell’esecutivo guidato da Carletti, si è però riservata la decisione finale sulla vicenda. Nel 2002-2003, cioè all’epoca del suo secondo mandato, il sindaco aveva deciso di ristrutturare completamente e di riqualificare, rendendola definitivamente isola pedonale, la parte di via Bixio compresa fra piazza Garibaldi e via XX settembre. I lavori, piuttosto complessi ed impegnativi, che comprendevano oltre al rifacimento di tutti gli impianti anche la ripavimentazione della strada, erano stati affidati al Cam con cui il Comune aveva già da tempo sottoscritto un sostanzioso “contratto di servizi”.

Sospetti sul subappalto

Il Cam a sua volta aveva “subappaltato” l’intervento effettuando una gara (vinta dalla ditta Quercetti di Castelferretti) e questo passaggio aveva fatto lievitare i costi di circa 75 mila euro. Ad una verifica di quanto accaduto e delle relative fatture la Corte dei Conti ha quindi deciso di contestare lo svolgimento dei vari passaggi, poiché i lavori di tale portata che implicavano il rifacimento ex novo di via Bixio non potevano essere semplicemente “affidati”. A giudizio della Corte dei Conti il Comune stesso avrebbe dovuto indire una gara, trattandosi non di manutenzione ma di lavori effettuati per realizzare una infrastruttura praticamente ex novo. “Secondo noi – dice l’avvocato Emanuele Giorgini, difensore dell’ex sindaco Carletti – il Comune poteva ‘affidare’ perché nel contratto di servizio con il Cam erano inseriti anche interventi come quelli che poi sono stati attuati lungo via Bixio nella zona resa isola pedonale”. Di opposto parere la Corte dei Conti che considera non necessario l’appalto solo nel caso di lavori di “manutenzione straordinaria”. La vicenda ha visto coinvolta in un primo tempo tutta la giunta Carletti dell’epoca e naturalmente anche il dirigente Fantozzi, Principi come responsabile del procedimento e il direttore del Cam e a tutti sono stati inviati degli inviti a dedurre. Ieri un primo passo con l’archiviazione delle posizioni di tutti gli assessori, adesso resta da vedere quale sarà la decisione della Corte dei Conti per quanto concerne l’ex primo cittadino e le altre persone ancora interessate dalla vicenda.


Parco Kennedy Condannato Rocchi

Falconara Condannato al pagamento di 7mila euro l’ex direttore del Cam Mauro Rocchi e assolti gli amministratori per il procedimento legato al restyling del parco Kennedy. E’ l’esito dell’indagine sempre della Corte dei Conti per il finanziamento dei lavori di sistemazione del parco nel periodo 2002-2003. Secondo la Procura, l’intervento non andava finanziato con l’accensione di un mutuo, non trattandosi di un investimento. “La contestazione – è la tesi difensiva – riguarda la forma di finanziamento di questo lavoro, poiché per ristrutturazioni e altri interventi del genere non possono essere utilizzati i mutui”.

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