venerdì 11 giugno 2010

Dal Corriere Adriatico

Ladri in un condominio


Tentato furto in via Bixio.

Porta blindata forzata con trapano e martello


Falconara Quando è rientrata in casa con le buste della spesa prendendo l’ascensore, si è fermata un po’ sul pianerottolo al quarto piano. Sentiva strani rumori provenire dall’ultimo piano del condominio. Il suono persistente di un piccolo trapano elettrico in funzione. Martellate lente ma costanti. Qualcuno stava forzando davvero la porta blindata dell’appartamento del figlio. Tentato furto con scasso mercoledì mattina in una palazzina al civico 85 di via Bixio, tra piazza Mazzini e piazza Catalani, pieno centro cittadino. Il rientro in casa della pensionata, Elvira Ferretti, 76 anni, che abita al quarto piano, ha evitato che i ladri completassero l’opera. Hanno atteso che la donna entrasse nell’abitazione e se ne sono andati nel più assoluto silenzio, proprio come erano arrivati. “Erano le 9 e 45. Pensavo che il signore che abita al quinto piano stesse smontando la cuccia del cane che, poverino, è morto pochi giorni fa. Invece erano proprio i ladri”, ricorda la signora, ancora impaurita per l’irruzione dei malviventi nella palazzina, dove abitano in tutto dodici famiglie. Preoccupata per quegli strani rumori, ha subito telefonato al figlio e al nipote, probabilmente proprio mentre i malviventi scendevano lungo le scale per scappare dal portone principale. “Quando sono arrivata l’ho trovato socchiuso - ricorda l’anziana signora -. Solo più tardi un vicino di casa ha scoperto che era stato forzato, probabilmente utilizzando un grosso cacciavite”. In pratica il raid dei ladri non è riuscito solo grazie alla coincidenza che la signora, rientrando in casa, ha messo in allerta i ladri. Troppo rischioso continuare a utilizzare trapano e martello per forzare una porta blindata. Non mancano però i danni a carico del figlio della signora, proprietario dell’appartamento al sesto piano. Fuori uso la porta blindata, una delle due serrature è stata divelta. “Non riusciva più a entrare in casa - dice la mamma -. Ha dovuto chiamare un fabbro che in due ore ha sostituito la serratura”. In seguito il figlio si è recato alla Tenenza dei carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti.

E’ il secondo tentato furto in un appartamento che si è verificato in pieno giorno nelle ultime due settimane. La mattina del 26 maggio scorso un episodio simile si è verificato in una palazzina di via Milano, la strada che conduce a Falconara Alta. In quel caso ladri avevano spaccato il vetro della finestra in cucina e si erano introdotti all’interno dell’abitazione, dove risiede Marco Mazzola, 65 anni, ex ferroviere in pensione, insieme a sua moglie. Il colpo non era riuscito perchè appena avevano aperto la porta che conduce in sala, l’allarme si era attivato.

Mirco Donati,

Nessun commento: