mercoledì 13 ottobre 2010

Segreteria Pd, Luchetti“abbandona” Federici


Dal Messaggero

FALCONARA - Luchetti non si schiera e così, di fatto, “abbandona” Federici in cerca di conferme nella segreteria del Pd cittadino. Dopo la mancata presa di posizione di Emanuele Lodolini, comprensibilmente vista la candidatura a segretario provinciale del Pd, Franco Federici incassa un’altra alzata di mani che, alla conta finale, avrà il suo bel peso. Il big Marco Luchetti - eletto per ben tre legislature a Palazzo Raffaello con tanto di recente riconoscimento del governatore Spacca nel dargli una delega in giunta regionale - fin qui aveva condiviso il percorso con Federici. Entrambi nella Margherita, due anni fa Luchetti aveva supportato Federici per la segreteria cittadina. Poi insieme nel sostenere la mozione nazionale pro-Franceschini. Infine, marzo scorso, Federici a portare acqua e voti al candidato Luchetti. E ora l’annuncio dell’allontanamento, tanto improvviso quanto imprevisto. Che è successo? I ben informati dicono che lo spartiacque sia stata la vittoria in città della mozione Bersani, nonostante l’indicazione dei vertici democrat a votare Franceschini nelle primarie. Un segnale che ha fatto alzare la cresta a quanti chiedevano un rinnovamento alla guida del partito. Ecco spuntare il nome di Fiorella Re da contrapporre a Federici. Inizialmente ad appoggiarla, oltre Antonio Mastrovincenzo che già si era affrancato da Luchetti alle Regionali appoggiando la candidatura della Benatti, anche ex amministratori come Marco Salustri, Giancarlo Scortichini e Angelo Di Mattia che fino a poco tempo convivevano col “peccato originale” di aver partecipato alle giunte Carletti. L’assessore regionale con gli ex carlettiani? Era difficile da immaginare. Ora però la musica sembra essere cambiata. Con l’ex sindaco ormai da tempo fuori dai giochi, è arrivata anche la riabilitazione degli uomini che, ad ogni modo, sono rimasti fedeli al partito. Secondo i sostenitori di Federici la spaccatura interna nasce dai rapporti con la Raffineria Api per una troppo blanda posizione dei Re-boys. Dall’altra parte si attacca il coordinatore perché, si dice, il partito è poco presente in città e serve una svolta. Lui risponde con le assemblee pubbliche coinvolgendo gli altri Comuni toccati dal progetto centrali e rigassificatore Api. Luchetti ufficialmente non sta con nessuno ma già che non stia con Federici è un segnale. Che il suo “pupillo” Andrea Rossi, stia appoggiando la Re, è qualcosa in più. Ad ogni modo, domenica si vota. L’assemblea cittadina è fissata per le 9 al Centro Pergoli. A mezzogiorno terminerà la presentazione delle liste d’appoggio ai candidati e poi si passerà al voto segreto tra gli iscritti. Chiusura delle urne alle 17, poi lo spoglio.

6 commenti:

C.N. ha detto...

A Federici,male che vada,resta un'altra chance:confluire nel CIC.

F.R. ha detto...

Non vedo l'ora di assistere alla sconfitta di Federici.

Anonimo ha detto...

ALLA FINE I NODI VENGONO AL PETTINE.

Anonimo ha detto...

Però anche Lucchetti.....

F.F. ha detto...

La batosta la prendera' Fiorella Re. W Federici.

C.N. ha detto...

Per il bene del PDL,avrei visto volentieri coordinatore comunale del PD,Mastrovincenzo.Anche se Federici,scommetto non lo fara' rimpiangere.