giovedì 30 dicembre 2010

Il Pd apre il fronte di villa Guastuglia

Dal Corriere Adriatico

Falconara “Se l’amministrazione comunale darà vita ad un’operazione di edificazione sotto “villa Guastuglia” la contrasteremo fermamente”. Così commenta il Pd di Falconara durante la consueta conferenza stampa di fine anno il progetto di edificazione presentato dalla giunta Brandoni. Il motivo risiede nel rischio di frane dell’area interessata dichiarato dal Pai (Piano di assetto idrologico della regione Marche), che va da via Campania a via Alto Adige. “Non si risolvono i problemi della città con la sola presenza del sindaco - commenta Franco Federici, segretario del Partito Democratico di Falconara –. Siamo di fronte all’antipolitica, e ad una giunta inadeguata a fronteggiare le criticità della città”.

Secondo il gruppo del Pd l’azione dell’amministrazione è meramente propagandistica. “I 70 milioni di debito che gravavano sulla città ai tempi di Recanatini sono ancora presenti – continua Federici – mentre il risanamento degli 8-9 milioni fuori bilancio che la giunta Brandoni dichiara è frutto delle politiche dell’ex sindaco Recanatini”.

Tra queste, secondo il gruppo consiliare di opposizione, vi sarebbe l’incorporamento di “Cam energia” e “Cam reti” all’interno di rispettivamente Multiservizi Spa e Prometeo. Da queste operazione, il periodo tra il 2007 e il 2009 Falconara avrebbe beneficiato di più di 3 milioni di euro. Altri tre milioni di euro sarebbero entrati nelle casse cittadine grazie all’accordo con la Quadrilatero Spa. “Inoltre non si può passare sopra all’astio del sindaco nei confronti di alcune associazioni di volontariato”, dichiara Antonio Mastrovincenzo, capogruppo consiliare del partito, riferendosi all’accusa di faziosità che il sindaco ha recentemente rivolto alle associazioni di “Falconara in rete”. Lo stesso Mastrovincenzo ha poi ribadito la propria contrarietà all’alienazione di alcuni alloggi di emergenza di via Chiesa, dato la loro utilità durante la crisi economica stretta intorno al paese intero, nonché la loro scarsa appetibilità sul mercato immobiliare. “L’amministrazione di Falconara dimostra sciatteria – continua il capogruppo –. Siamo stanchi, infatti, di trovarci in consiglio a votare pratiche errate riguardanti argomenti delicati, come quella del consiglio di ieri sull’assistenza domiciliare”. Il segretario provinciale Lodolini dichiara che “mai mancherà alla città il ruolo di sentinella che ci ha finora caratterizzato. Inoltre – continua Lodolini – non siamo appisolati, ma ben svegli per la sfida in cui saremo coinvolti tra due anni, a fine mandato di Brandoni”. Con quest’ultimo commento, in particolare, il partito vuole rassicurare gli elettori su eventuali brecce interne che tempo fa sembravano essersi create. “Organizziamo i congressi di partito proprio per favorire una maggiore dialettica interna e non per dividerci – spiega a proposito Federici –. Nessun problema di spaccature interne”.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma le bombe se sparano domani...

Anonimo ha detto...

Se il sig.Mastrovincenzo e' stanco di questa giunta,perche' non prova a cambiare aria,face3ndo magari una bella crociera insieme a Federici,Lodolini e compagnia bella.Visto come sono stati bravi a governare Falconara.Ma il pudore,lo conoscono oppure no!!

spudorati ha detto...

Lo sanno tutti che a capodanno se sparane grosse. Ma queste.....

bruno.olivi@tin.it ha detto...

Scusate, ma se è vero che la soluzione prposta da Recanatini era e oggi si realizza 3+3 Milioni di euro finite nella casse del Comune, oggi ne siamo contenti tutti comunque, o no!!!