mercoledì 13 luglio 2011

Dal Corriere Adriatico

ll Comune: “Renderebbe più appetibile l’intervento dei privati per riqualificare l’area”

Parco Kennedy, la sosta che divide

Falconara “Numerosi cittadini ci hanno chiesto di aumentare i parcheggi in città, quindi abbiamo iniziato a ragionare su quali aree, di proprietà comunale, fossero disponibili per la realizzazione di un progetto ovviamente a costo zero per l’amministrazione e il parco Kennedy è una di queste”. Un intervento che, secondo l’assessore ai Lavori pubblici Matteo Astolfi, si coniuga alla necessità di riqualificare il parco “mediante la realizzazione di due campetti sportivi e polivalenti ad utilizzo della collettività”. “Le dimensioni e l’estensione del parcheggio ipotizzato per parco Kennedy – prosegue Astolfi – sono le minime possibili per poter rendere il progetto sufficientemente appetibile per un intervento di finanziamento completamente privato, comunque il parcheggio seminterrato non si alzerebbe non più di un metro e mezzo rispetto all’attuale livello del campetto da calcio”.

L’intervento verrebbe finanziato con il meccanismo del project financing che prevede la realizzazione a totale carico del promotore, scelto tramite bando pubblico, dell’opera mediante la gestione degli introiti dei parcheggi. “Questo è lo stato delle cose – osserva Astolfi – ora la scelta sta ai cittadini che sentiremo in più passaggi per capire se è più importante avere maggiori posti auto o mantenere inalterato il parco senza realizzare parcheggi”. L’amministrazione comunale fa comunque sapere di “essere disponibile a nuovi confronti, ma ricorda che il progetto consente anche una riqualificazione più generale della zona, attraverso il restyling del percorso che conduce dal parco alla spiaggia e la possibilità di un rinforzo del viadotto di via della Repubblica realizzato all’inizio degli anni ’70. Secondo il “Comitato cittadino per la salvaguardia del parco Kennedy” un parcheggio da 170 posti “è inutile e finirebbe con il danneggiare l’unica area verde del centro”. Inoltre il comitato sostiene che “si sta sottovalutando il rischio di smottamenti e danni che una struttura di quelle dimensioni può portare al quartiere dato che sarebbe edificata in una ex cava di argilla, rinforzata negli anni con la piantumazione di alberi ad alto fusto e da due fila di alte mura contenitive in cemento armato”. I cittadini però oltre a dire no hanno anche fatto una proposta concreta. “Siamo disponibili a collaborare con il Comune per la gestione del parco magari anche creando una associazione”.

marina minelli,


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I quattro parcheggi previsti in centro

Falconara Oltre al parco Kennedy sono quattro le aree individuate come funzionali al progetto di miglioramento del sistema dei parcheggi cittadini: l’ex super-garage di via Rosselli (area nord), zona piazza Mazzini – Stazione FF.SS. (area centro) e Palombina Vecchia – CRAL (area sud). “In seguito ad una serie di colloqui svolti nel corso dei primi tre anni di mandato con i cittadini dei vari quartieri di Falconara – spiegano gli amministratori - è emerso il disagio della mancanza di parcheggi nelle zone più congestionate. Tutto ciò si riflette nell’uso di tutti gli spazi stradali per il posteggio delle auto, a danno di pedoni e ciclisti, nonché in un maggiore inquinamento ambientale causato dalla ricerca continua da parte degli automobilisti di posti auto liberi nei pressi delle zone centrali della città. L’aumento dei posti auto in generale contempla le esigenze di miglioramento della qualità della vita sia dei residenti, che dei commercianti per l’evidente aumento della possibile clientela che la facilità di parcheggio dell’auto determina”.


1 commento:

Anonimo ha detto...

che vuol dire con precisione collaborare col comune per la gestione del parco? magari con una fondazione? cioè un altro ente inutile e con quali soldi poi?
Ma lasciate fare ai privati che ci mettono del loro!!!
sti parcheggi servono