mercoledì 17 ottobre 2012


101 storie sulle Marche che non ti hanno mai raccontato

 
FALCONARA – Ci sono vicende misteriose, vecchi “cold case”, storie d’amore e di morte, castelli, giardini e palazzi. Ci sono anche paesaggi, battaglie, piatti tipici e luoghi dell’anima.Nel nuovo libro della giornalista e scrittrice anconetana Marina Minelli 101 storie sulle Marche che non ti hanno mai raccontato (edito da Newton Compton), c’è una regione misteriosa e un po’ segreta da scoprire appunto attraverso le sue “storie”. C’è chi sostiene che il fascino delle Marche sia soprattutto una questione di paesaggio. Incantevole, multiforme, fatto di dolci colline, montagne anche aspre, mare, vallate verdeggianti, punteggiato di castelli, piccoli borghi, torri, chiese e campanili. C’è chi anche ha definito le Marche «porta sociologica della grande provincia italiana, il termometro di una economia nazionale fondata sulla capacità di esportare delle piccole e medie imprese». Eppure le Marche non fanno quasi mai notizia e, soprattutto all’estero, pochi sanno dove collocarle con precisione sulla carta geografica. Il libro è l’occasione per gettare uno sguardo un po’ diverso all’interno del territorio per guardarlo da un altro punto di vista, scoprendo che qui «nel “far est” – spiega l’autrice – spesso e volentieri è passata la grande storia, sono nati grandi personaggi ed è stata teatro di vicende insolite». Le Marche, territorio complesso che nel suo insieme ha determinato il carattere stesso della regione, sono una terra di confine, ricca e rigogliosa quindi molto ambita e contesa, una terra di fede meta di pellegrinaggi, una terra lontana, difficile da raggiungere, fuori dalle grandi vie di comunicazione quindi amata da chi cerca la solitudine, ma detestata da chi questo isolamento provinciale lo teme. Come Sibilla Aleramo che dei suoi difficili anni a Civitanova parla in “Una donna” o Elisa Napoleona Bonaparte Baciocchi che da Ancona vuole solo fuggire. Tutto il contrario del gruppo di signore inglesi che a metà Ottocento si stabiliscono nelle campagne del fermano. Queste 101 storie offrono l’occasione per “leggere” la regione in modo nuovo, fra curiosità, leggende, mito, cronaca e naturalmente storia ufficiale, per conoscere personaggi che delle Marche si sono perdutamente innamorati – il compositore ungherese Franz Liszt ad esempio – per scoprire aneddoti, episodi tragici legati alla seconda guerra mondiale, vicende segrete e quasi dimenticate, i figli famosi (l’imperatore Federico II, i musicisti Pergolesi, Spontini e Rossini) e i visitatori eccellenti fra cui i reali inglesi. Insomma un percorso nel cuore stesso di una regione al plurale che forse proprio grazie a queste sue diversità è riuscita ad accogliere eventi ed uomini così dissimili fra loro.
Domenica 21 la Minelli presenterà il libro a Falconara – centro Pergoli ore 17 e 30 nell’ambito della rassegna Autunno piovono libri organizzata dal Comune.
Marina Minelli vive a Falconara Marittima che, purtroppo, non è la città più bella delle Marche. Per fortuna ha un marito molto simpatico, due bellissime gatte e una casa con molti libri e un giardino ancora un po’ incolto, ma destinato ad accogliere un roseto. Laureata in Storia moderna a Bologna, per molti anni ha collaborato con quotidiani e periodici locali ed è stata responsabile dell’ufficio stampa di associazioni, enti pubblici ed uomini politici. Nel gennaio del 2009 ha creato www.AltezzaReale.com il primo sito italiano dedicato alla storia ed all’attualità delle famiglie reali e adesso scrive soprattutto di questo argomento, collaborando con riviste e trasmissioni televisive. Con Newton Compton ha pubblicato 101 storie di regine e principesse che non ti hanno mai raccontato.

(da cronache anconetane)

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