venerdì 12 ottobre 2012


L'ordine di esibizione di atti
e documenti della Procura di Ancona


ANCONA - “Ritenuta la necessità, ai fini delle indagini, di acquisire la documentazione relativa alle modalità di impiego, da parte dei gruppi consiliari, dei contributi erogati ai sensi della legge regionale Marche nr.34/88 ed alle modalità delle ulteriori spese sostenute dalla Regione per ogni singolo consigliere (quali indennità e rimborsi spese)...”. Comincia così “l'Ordine di esibizione di atti e documenti-art. 256 c.p.p.” (Nr 1836/12 mod. 45), firmato dal procuratore di Ancona Elisabetta Melotti e dal sostituto Giovanna Lebboroni e notificato ieri da agenti del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di finanza al Direttore generale amministrativo della Regione, al Responsabile dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e ai responsabili dei gruppi consiliari, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle spese dell’Assemblea legislativa. In nove punti, gli inquirenti specificano le loro richieste: 1) i rendiconti annuali per gli anni 2008-2011, relativi alle modalità di spesa dei contributi assegnati ai gruppi ai sensi della legge regionale del 10 agosto 1988 nr. 34 e successive modifiche e “tutta la documentazione giustificativa delle spese”; 2) i rendiconti annuali per gli anni 2008-2011 relativi alle somme erogate direttamente dalla Regione ai sensi dell’art. 16 della legge statutaria n. 2 del 2005 ad ogni consigliere per l'attività svolta (indennità e rimborso spese), e tutta la documentazione giustificativa delle spese; 3) la documentazione giustificativa delle spese sostenute nell’anno in corso; 4) documentazione inerente “ogni eventuale ulteriore somma, spesa dalla Regione, per i gruppi consiliari o i singoli consiglieri non riconducibile ai precedenti due punti”; 5) i rendiconti annuali per gli anni 2008-2011, relativi alle spese dell’Ufficio di Presidenza e tutta la documentazione giustificativa della spesa, comprensiva dell’annualità in corso: 6) eventuali rendiconti di fine legislatura 2005-2010, relativi alle spese di cui ai precedenti punti; 7) documentazione relativa agli atti di controllo dei revisori o di altri organi sui rendiconti delle spese; 8) scritture contabili ed altre documentazione di registrazione delle spese citate; 9) la normativa regionale, comprese delibere, regolamenti, disposizioni attuative per la rendicontazione dei gruppi assembleari ecc. La polizia giudiziaria è stata incaricata di acquisire immediatamente la documentazione relativa ai rendiconti e agli eventuali atti di controllo (su supporto informatico e cartaceo), mentre per la consegna dei giustificativi delle spese il termine concesso dalla procura è di sette giorni.

(dal Corriere Adriatico)

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