giovedì 18 dicembre 2008


Da case per terremotati a spogliatoi
Il Comune riceve sei moduli abitativi. Erano destinati al campo nomadi


Dal messaggero del 18/12

FALCONARA La Regione manda a Falconara sei moduli abitativi e il Comune li destina alle attività sportive. Sono finalmente arrivati ieri mattina dall'ufficio della Protezione civile della Regione i sei container richiesti nel 2006 dall'ex sindaco Riccardo Recanatini. Il primo cittadino li aveva richiesti con l’obiettivo di piazzarli nel campo nomadi comunale per sostituire le roulotte. Con il passare degli anni e il cambio della guardia al Castello però é mutata la filosofia dell’amministrazione e di conseguenza anche la destinazione d'uso dei sei container: l'attuale maggiorazna ha infatti intenzione di smantellare il campo nomadi per farne una zona di passaggio e sosta delle carovane per non più delle 72 ore previste. E così, spiega l'assessore ai Lavori pubblici Matteo Astolfi, quattro moduli abitativi verranno impiegati come spogliatoi per il futuro campo da rugby già in via di costruzione grazie ai fondi stanziati dalla Regione e dalla Federazione Italiana Rugby, un altro sarà attrezzato sempre come spogliatoio dall'associazione sportiva di tiro con l'arco mentre il sesto verrà affidato alla Protezione Civile falconarese. I container, lunghi 12 metri e larghi 3, sono stati temporaneamente sistemati nel piazzale della multiservizi Cam in attesa di essere posizionati nei punti stabiliti e di essere attrezzati con panche, docce e tutto il necessario per lo svolgimento delle attività sportive.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

cambia il vento! X fortuna che an c'e'!

Anonimo ha detto...

ancora troppo poco. Aspettiamo di vedere sulla sicurezza. A parte le prostitute ancora nn si vede cambiamento

Anonimo ha detto...

Abbiate fiducia gente, abbiate fiducia!

Anonimo ha detto...

vedremo, io non credo finchè non VEDO
SGOMBERARE I NOMADI

Anonimo ha detto...

I miei complimenti, ha piantato un'altra bandierina questo blog, pure dao giappone.

Anonimo ha detto...

ma in Giappone ci sono i nomadi e fanno quello che gli pare come qui?