lunedì 2 marzo 2009

Buone notizie da Roma per le accise ai Comuni Falconara


Dal Corriere del 1 Marzo

Ci sono speranze di salvezza per il bilancio del Comune anche se ormai, ad un mese dalla scadenza dei termini per l’approvazione del conto economico preventivo del 2009, i tempi sono diventati molto stretti. Da Roma sembra sia di recente arrivata al sindaco Brandoni l’assicurazione che l’ente, a cui mancano qualcosa come 4 milioni di euro per pareggiare entrate ed uscite, potrà davvero contare sulle accise. Pare, infatti, che sia all’esame una proposta grazie alle quale potrebbe essere versata ai comuni sedi di impianti di raffinazione, una percentuale dei tributi che le aziende ogni anno riconoscono alle Regioni. Per Falconara questo significherebbe poter chiudere il bilancio 2009 e quindi tirare un sospiro di sollievo ed evitare tagli troppo drastici alla spesa pubblica. Nel 2008 la raffineria Api di Falconara ha versato allo Stato accise per 818 milioni di euro, mentre alla Regione, sempre in tasse sui prodotti petroliferi, l’azienda ha pagato quasi 87 milioni di euro, ma nulla di tutto ciò è mai arrivato al Comune. Il sindaco Brandoni, che giovedì ha preso parte all’incontro del coordinamento dei comuni sedi di impianti di raffinazione, si è sempre detto ottimista su una “positiva soluzione della vicenda”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

io spero che i deputati e i senatori del PDL facciano qualcosa ,visto che c'è un governo amico.
Visto anche che i precedenti col governo amico Prodi non hanno fatto niente

Anonimo ha detto...

Pessima notizia,per l'opposizione.

Anonimo ha detto...

io so' come san tommaso