domenica 19 luglio 2009

dal Corriere di oggi

Dopo il benservito dall’ente pubblico pensava ad un negozio di materiale sexy
Invece è finita sul set

Dal Comune ai film a luci rosse

Ex dipendente pubblica si ritrova senza lavoro e si lancia nell’hard. Con successo

Falconara In esubero in Comune decide di passare ai set dei film hard. E’ cambiata in fretta la vita per una ragazza di Falconara che negli ultimi due anni - dopo i fasti dell’era Carletti e delle centinaia di co.co.co. - si è trovata senza lavoro all’interno dell’ente pubblico diretto al tempo da Riccardo Recanatini e poi da Goffredo Brandoni. E che ha dovuto reinventarsi una nuova vita professionale. E’ nata così la storia di Giovanna - la chiamaremo in questo modo - avvenente giovane falconarese, di cui si mormora fittissimo nei corridoi del Comune in questi caldissimi giorni.Il tam tam è scattato da quando nelle videoteche locali è arrivato il suo primo film a luci rosse dove recita mascherata insieme ad altre due donne al debutto ed è stata riconosciuta. Le conferme incrociate sono arrivate sui siti di settore dove invece la giovane falconarese posa a volto scoperto. Per chi si è praticamente trovato difronte la ragazza della casa accanto è stata roba da non credere. E per questo si è scatenato il chiacchiericcio pruriginoso che circonda storie di questo genere.Età intorno ai trent’anni, bel fisico, e al tempo un tranquillo lavoro da dipendente pubblica, la ragazza era conosciuta per una sua naturale tendenza all’esibizionismo. Tendenza che è esplosa all’improvviso: ha trovato come agente il suo compagno che la segue su tutti i set nei quali decide di lavorare. L’idea per “svoltare”La svolta pare sia arrivata diverso tempo fa, anche prima del benservito ricevuto dal Comune di Falconara ridotto sul lastrico, quando la coppia aveva deciso di aprire un negozio di materiale hard. Nei contatti sono entrati anche alcuni emissari di una casa cinematografica a luci rosse: di lì a poco la proposta indecente difronte alla quale la ragazza prima ci ha pensato bene e poi, probabilmente con il benestare del compagno, ha accettato. Da allora ha girato almeno una quindicina di pellicole per diverse case cinematografiche a luci rosse, si muove tra Italia e estero, non sta più a Falconara.L’attività hard non è l’unica pagina nuova che la giovane ha scritto visto che ha posato per calendari, lavora come ragazza immagine, fa serate in discoteca ma non a sfondo erotico. Certo, non balla con le tuniche e non nasconde le sue forme giunoniche: senza stipendio si fa anche questo e probabilmente rende anche di più. Con tanti saluti alla sua vecchia e noiosa vita al Comune di Falconara.
ANDREA TAFFI

1 commento:

Anonimo ha detto...

è un'idea per l'attuale amministrazione,visto che non ha gli occhi per piangere.
-Spettacoli hard in piazza Mazzini
( a pagamento)
- teatro a luci rosse al Castello.
Magari tirano su un po' di soldi