mercoledì 23 settembre 2009

Lucciole, ordinanza bis
Il sindaco confermerà il provvedimento contro la prostituzione


Dal Corriere di oggi

Falconara Scadrà alla fine del mese di settembre l’ordinanza anti prostituzione emessa nell’ottobre dell’anno scorso e a quanto pare il sindaco Brandoni ha intenzione di prorogarla una seconda volta e non è escluso possa anche diventare definitiva. “Ne parleremo presto in Giunta – spiega il primo cittadino – ma non dovrebbero esserci problemi, l’ordinanza sta funzionando quindi andremo avanti di certo”. Al provvedimento sono stati affiancati fin dall’inizio controlli e verifiche lungo le strade e nelle zone più “calde” soprattutto sulla via Flaminia e in via Clementina aree dove si concentra il fenomeno. “I controlli mirati per contrastare il fenomeno della prostituzione sono ormai di routine sulle strade cittadine – dicono in Comune – e il traffico legato all’acquisto di prestazioni sessuali è notevolmente diminuito tanto che nel corso degli ultimi pattugliamenti non è stato possibile elevare multe, né a clienti né a prostitute”. L’ordinanza prevede multe salate, fino a 300 euro, per prostitute e clienti e ordina “il divieto a chiunque di contrattare, sulla pubblica via e su tutte le aree soggette a pubblico transito del territorio comunale di Falconara, prestazioni sessuali mercenarie con qualsiasi persona sia dedita al meretricio. E’ altresì vietato esercitare l’attività di meretricio mediante inequivocabili forme di adescamento”. Da ottobre scorso sono state riscontrate oltre 50 sanzioni e elevate altrettante multe da 300 euro, di cui un 20 per cento circa a carico di viados e il restante 80 per cento nei confronti dei clienti. La metà circa dei verbali sono stati prodotti dagli uomini della Polizia Municipale, l’altra metà dalle altre Forze di Polizia (Carabinieri e Questura) che concordano sulla validità dell’ordinanza come strumento per contrastare questo fenomeno. “In questo modo – osserva il comandante della Polizia Municipale Stefano Martelli –andando a colpire nel portafoglio clienti e prostitute ed intensificando i controlli delle Forze dell’Ordine siamo anche riusciti ad arginare anche la così detta ‘prostituzione stagionale’ ovvero l’incremento, ormai assodato negli ultimi anni, di presenze di prostitute e viados non residenti e spesso provenienti da altre regioni e addirittura altri Paesi. Insomma l’ordinanza si è dimostrata uno strumento di lavoro utile che ha portato ad una rilevante riduzione del fenomeno grazie allo sforzo di tutte le forze di polizia”. Secondo Marco Provinciali, presidente di Free Woman, “la prostituzione non è affatto diminuita, si è solo spostata dalla strada alle case diventando meno visibile. Le ragazze ora esercitano di più nel chiuso degli appartamenti, dove paradossalmente sono meno protette, perché meno raggiungibili dalle associazioni e dalle forze dell’ordine”.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il pd verra' rincorso dagli operai che e' ben differente

Anonimo ha detto...

ah ah ah
Ma questa free woman si attivi e
vada nelle case e convinca le prostitute a non farlo più.
Magari ci riesce.
La giunta è riuscita a sloggiarle dalle strade e tanto basta perchè ognuno a casa sua fa ciò che vuole, nel rispetto di chi sta comunque vicino.
Se poi questa associazione, mossa certamente da grande sennso di moralità, riesce a redimerle...brava.
Ma qualcosa mi dice che non è così.

Anonimo ha detto...

Questa ancora non l'avevo sentita.
Le prostitute sulle strade sono più protette. Allora lasciamole lì.
Ma perchè certa gente parla?

Anonimo ha detto...

perchè caro anonimo parli e neanche ti firmi. Sono sempre disponibile per un sereno confronto. Marco Provinciali