martedì 16 febbraio 2010

L’attuale giunta ha le ore contate

Dal Corriere

Jesi “Dall’accordo di riconversione produttiva dello stabilimento ex Sadam emergono ulteriori garanzie ambientali e occupazionali rispetto alla bozza messa ai voti venerdì scorso in consiglio comunale”. Parole del sindaco Fabiano Belcecchi, pronunciate ieri ai giornalisti poco dopo la firma che sancisce la nascita del primo polo agroenergetico delle Marche. L’accordo, sottoscritto - come ormai noto ai più - nonostante la bocciatura bipartisan del consiglio comunale nel corso di una seduta caratterizzata da un clima di forte tensione fra operai e comitato anticentrale, dà il via ad una serie di consultazioni politiche che decideranno il futuro dell’amministrazione Belcecchi bis. Lo stesso sindaco sempre dopo la firma di ieri, ha detto che “ora ci saranno occasioni di confronto tra le forze politiche di maggioranza”. E c’è chi non ha perso tempo. Per ieri sera era in programma una riunione del direttivo cittadino del Prc, per valutare se uscire o meno dalla maggioranza, anche alla luce della posizione espressa dal segretario provinciale Marcelli Flori, secondo cui “il sindaco ha creato ad arte un precedente pericolosissimo, rispetto al quale chi ha ancora a cuore le sorti della democrazia non può restare impassibile o indifferente”. Secondo Achille Bucci, consigliere comunale di Rifondazione, la discussione “sarà una verifica a tutto campo dell’operato dell’amministrazione Belcecchi sul programma di mandato, senza restringere il campo alla sola questione Sadam”. Già nei giorni scorsi il Prc aveva più volte ammonito il sindaco a non forzare la mano. Ma c’è chi sostiene che Fabiano Belcecchi ha già pronto il nome di chi andrà a sostituire l’assessore Valentina Conti, l’esponente di Rifondazione in una giunta comunale con diverse poltrone che vacillano.

2 commenti:

E.L. ha detto...

Finalmente un sindaco PD fuori dal coro. Cioe' dalla parte di chi sta perdendo il posto di lavoro.RC con tutti i suoi comitati,ne tragga lezione.

Anonimo ha detto...

Ma anche il centro-destra.
Secondo me fa più vomitare il centrodestra che vota coi comunisti per affondare 150 dipendenti.