sabato 20 febbraio 2010

“Sarà meno cara l’imposta sulle insegne”

Dal Corriere

Falconara L’ipotesi di una sostanziosa riduzione dell’imposta sulle insegne verrà discussa nella prossima seduta dell’esecutivo cittadino. E’ stato l’assessore al commercio e alle attività economiche Raimondo Mondaini a dare la notizia nel corso di un incontro con i rappresentanti locali di Confartigianato.

Secondo Marco Pierpaoli, segretario comunale di Confartigianato Falconara, “occorre dare subito un segnale di cambiamento alle imprese che da sempre sostengono l’economia falconarese e si trovano a dover pagare tasse altissime per una situazione di bilancio per la quale sicuramente non hanno responsabilità”.

Il presidente comunale Graziano Ragaglia ha posto l’attenzione sull’ottimizzazione dello smaltimento dei rifiuti “senza gravare sulle tariffe del servizio, riducendo al minimo l’imposta comunale per lo smaltimento diretto, stimolando la raccolta differenziata con conseguente abbattimento dei costi di trasporto e conferimento”. “Molte imprese - ha fatto notare Ragaglia - che non conferiscono nulla in discarica si trovano a pagare una tassa sui metri quadrati dei loro laboratori. Bisogna intervenire subito, magari agevolando con detrazioni le aziende virtuose e semplificando anche le procedure estremamente burocratiche per usufruire della riduzione”.

Alcuni imprenditori hanno chiesto di valutare convenzioni con Marche Multiservizi per il ritiro dei rifiuti speciali. Oggi sono molte le imprese che si rivolgono a ditte private, più convenienti, per il ritiro dei rifiuti che per legge non possono essere conferiti nei cassonetti. Confartigianato ha invitato l’amministrazione comunale a “fare la sua parte in questo momento difficile trovando risorse per varare un pacchetto di provvedimenti a sostegno delle imprese che parta dal favorire il coinvolgimento delle stesse nella realizzazione delle opere pubbliche a partire dal rifacimento del manto stradale di quelle strade che a Falconara da anni risultano ormai impraticabili iniziando magari dalle strade dove si verificano maggiori incidenti”.

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