giovedì 12 agosto 2010

Insulti e minacce, sindaco aggredito
Brandoni interviene per sgombrare un gruppetto di romeni. “Ho temuto che mi picchiassero”

Dal Corriere

Falconara “I romeni sono un problema grosso. Pensi che l’altra notte per poco non mi hanno picchiato”. Brandoni prende di petto ancora una volta la questione sicurezza. E annuncia il pugno di ferro. “Metteremo in campo tutte le misure necessarie per coordinare le forze dell’ordine”. Passa alle vie di fatto il sindaco, perchè non ci sono solo le “numerose segnalazioni di cittadini che mi chiedono di contenere il problema di condotte civili e irrispettose”. C’è un episodio che ha visto protagonista, suo malgrado, proprio Brandoni, che ha potuto toccare il nervo scoperto di una convivenza così difficile. Ecco l’episodio che accende l’allarme rosso. Martedì sera attorno alle 23 e 30 l’assessore Matteo Astolfi, notando un gruppo che si stava accampando nei giardini della chiesa dei Frati Minori, ha avvertito il comandante della polizia municipale Stefano Martelli, l’assessore alla sicurezza Loriano Petri e il sindaco. Questi ultimi dopo pochi minuti, col sostegno di una pattuglia dei vigili, hanno riscontrato la presenza di tre uomini e tre donne di nazionalità romena. Alcuni erano erano in evidente stato di ebbrezza. “Già li conoscevamo - ricorda Brandoni -. Ho assistito a una scena indecorosa durante una serata per disabili al centro Sì in piazza Mazzini. Importunavano con insulti e sputi la gente che assisteva alla manifestazione”. L’altra notte la tensione è tornata prepotentemente in superficie. La delegazione istituzionale ha fatto notare ai romeni che il loro comportamento non rispettava la legge e ha intimato di andarsene ponendo fine al bivacco. Per tutta risposta quelli hanno fatto volare insulti verso sindaco e assessore, minacciando di alzare anche le mani. Continua il racconto dell’amministrazione. Dopo vari tentativi di allontanamento, il drappello è finalmente uscito dal parco, dirigendosi verso la stazione sotto lo sguardo vigile del sindaco, dell’assessore e del capo dei vigili. Dietro di sé hanno lasciato i segni dell’accampamento in vicolo del Cantinone. I romeni si sono avvicinati ai binari, la Polfer gli ha imposto di tornare indietro. Sono arrivati anche i carabinieri per far tornare la normalità. Lo squillo d’allarme ha suggerito un breafing tra sindaco, assessore alla sicurezza e comandante della Municipale per concordare le strategie più efficaci. Intanto la Municipale ha eseguito con successo l’ennesimo controllo sul litorale falconarese, con sequestri di materiale contraffatto che veniva commercializzato tra i bagnanti. Nei giorni scorsi erano stati portati alla luce veicoli sprovvisti del certificato assicurativo, o ancora più grave, con certificati taroccati.

1 commento:

SAM ha detto...

Almeno c'e' chi si impegna in prima persona a risolvere i problemi.