domenica 5 settembre 2010

“Gli stranieri prolungano l’estate”

Dal Corriere

Falconara Gli stranieri arrivano dritti, dritti dai voli low cost che la Ryanair fa atterrare al Raffaello Sanzio (Charleroi, Londra, Dusseldorf), i residenti nell’entroterra trovano l’approdo falconarese più comodo da raggiungere (e anche decisamente più economico), ma attrezzato quanto litorali ben più blasonati, gli italiani del nord, che magari hanno qua parenti e amici, ormai tornano con regolare frequenza. “Insomma a Falconara, crisi a parte, qualcosa si sta muovendo”. Parola di Adriana Brandoni, presidente del consorzio Falcomar, che quest’anno nonostante le difficoltà economiche di tutti (“la spesa pro capite si è ridotta, su questo non ci sono dubbi”) e il tempo ballerino, parla di una stagione “se guardata nel complesso, tutto sommato positiva, perché ha confermato una tendenza e soprattutto il gradimento delle strutture e dei servizi proposti lungo tutto l’arenile”.“Si sono visti inglesi, belgi, olandesi, tedeschi – spiega Adriana Brandoni – e qualche straniero è qua anche adesso perché loro amano le vacanze fuori tempo massimo, quando c’è meno gente e i prezzi sono più contenuti. Poi ci sono state tante persone dalle cittadine della provincia, ma non è più un dato eccezionale o casuale, chi è stato bene qui a Falconara torna e porta gli amici”. Certo c’è la crisi che incombe, ma il mare “tira sempre”, nonostante il giugno piovosissimo che ha accorciato un’estate in ripresa solo verso agosto. Certo i bagnini falconaresi, per tirare il fiato fra difficoltà, mutui delle ristrutturazioni imposte dal piano spiaggia ed incremento di alcune tariffe (la Tarsu per esempio, aumentata dell’85 &), si sono anche dovuti organizzare per inventarsi ogni giorno un modo nuovo di stare in spiaggia. Così fra aree fitness e benessere, campi da beach volley, cinebeach, aperitivi al tramonto e la scuola di musical per bambini la spiaggia di Falconara ha attraversato con un certo successo e sempre molte presenze anche la stagione 2010. “E’ ancora presto per tirare del tutto le somme – continua la presidente del consorzio – fino all’inizio delle scuole la spiaggia è sempre abbastanza frequentata, comunque abbiamo in programma un incontro verso la metà del mese, faremo il punto della situazione ed imposteremo un programma per il prossimo anno”.Secondo Adriana Brandoni andrebbe studiata una convenzione con le strutture ricettive del territorio perché adesso il problema vero è che a Falconara e dintorni non ci sono poi così tanti posti letto a prezzi abbordabili. “Ci vorrebbe un collegamento con bed&breakfast e agriturismi – osserva – così si potrebbero creare movimento e lavoro per tutti. Purtroppo per questa estate 2010 dobbiamo anche fare i conti con il mese di giugno che è andato malissimo, un disastro totale e proprio non ci voleva, pazienza speriamo di rifarci l’anno prossimo”.

Nessun commento: