mercoledì 19 gennaio 2011


Dal Corriere Adriatico


Corse proibite sulla strada-ippodromo


Stroncato un giro di gare clandestine di cavalli in via Castellaraccia. Rom nel mirino: 27 denunce


Falconara Fine della corsa per le famiglie Rom che organizzavano gare clandestine di cavalli. Avevano individuato una strada secondaria dalle parti dell’aeroporto attrezzandola a ippodromo, si ritrovavano a Falconara dandosi appuntamento anche da Teramo e Pescara. E partivano criniere al vento e carretti che volavano sull’asfalto polveroso. Fino a quando non li ha fermati il frustino dei carabinieri che hanno mandato all’aria le competizioni fuorilegge.

Con le denunce - in 27 sono finiti nei guai, tra loro sei minorenni - fioccano pure sospetti su giri illegali di soldi, sui modi di allevare e accudire i cavalli, sull’eventualità che per farli andare più veloci utilizzassero oltre ai gesti propri dell’agonismo ippico pure sostanze proibite. I militari dell’Arma di Falconara, agli ordini del tenente Matteo Demartis, hanno stroncato le corse vietate che si susseguivano sotto la regia delle famiglie nomadi degli Spinelli e dei Di Rocco.

Quasi tutte le domeniche pomeriggio niente partita allo stadio, né cinema. Preferivano la sfida sui cavalli e calesse. Arrivavano da Ancona e Marina di Montemarciano, ma si spostavano anche dall’Abruzzo per indossare l’abito da fantini e saltare in groppa oppure mettersi ai lati e fare da spettatori nella pista di fortuna in via Castellaraccia. E’ la strada che separa l’aeroporto dalla ex caserma Saracini, la struttura dismessa dove il ministero dell’Interno aveva ipotizzato di realizzare un centro di identificazione ed espulsione per immigrati, progetto abbandonato per difficoltà tecnico-logistiche. I Rom inscenavano competizioni che sembravano vere, con rivalità sul circuito arrangiato, entusiasmo sugli spalti, pure quelli improvvisati.

Un giochino mandato all’aria dai carabinieri, che hanno sorpreso quaranta nomadi. Domenica scorsa il blitz di sedici uomini di Demartis ha bloccato l’avvio della gara. I militari sapevano del luogo prescelto la corsa ippica fantasma, e hanno fatto scattare la trappola. E’ stato identificato il gruppone di Rom, ed è scattata la denuncia a piede libero per 27. A tutti vengono contestati anche il maltrattamento di animali e l’interruzione della circolazione stradale e per tutti è stato proposto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio.

Due cavalli - ce n’erano altri due, ma non bardati né sudati - sono stati sequestrati e affidati alle cure del veterinario, che dovrà verificare se sono stati dopati. Un’ombra tira un’altra nel tempio illecito del trotto. Indagano i carabinieri, per portare allo scoperto - se c’era - anche un giro di scommesse.

emanuele coppari


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Porte sistemate


Intervento in stazione


Falconara Interviene anche il sindaco Brandoni e Rfi ristabilisce il regolare funzionamento delle porte automatiche della sala d’attesa della stazione. Giovedì scorso il primo cittadino ha appreso del malfunzionamento di alcune delle porte automatiche e del disagio sopportato da viaggiatori e pendolari. Ha contattato i dirigenti di Rfi, alla luce anche degli ottimi rapporti tra i sindaco e questi ultimi, che si sono attivati per risolvere il problema. A 48 ore dal sollecito di Brandoni sono entrati in azione i tecnici di Rfi che lavorando nel weekend scorso hanno ripristinato gli accessi automatici. Già operative da lunedì le porte automatiche eviteranno la dispersione del calore della sala d’aspetto consentendo ai tanti passeggeri di trovare, nell’attesa di salire sul treno, o prendere un bus, una momentanea tregua dal freddo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma non erano una risorsa?

Anonimo ha detto...

sì, secondo Carletti