domenica 11 dicembre 2011

“Il Pd non vuole i militari”


Dal Corriere di oggi


Falconara I problemi della sicurezza in città sono stati al centro di un incontro nella sede del Pd. Hanno partecipato le senatrici Silvana Amati e Marina Magistrelli, il segretario provinciale Emanuele Lodolini, il segretario cittadino Franco Federici ed il capogruppo in Consiglio comunale Antonio Mastrovincenzo.

“La sicurezza per il Pd - come è emerso nel corso dell’incontro - è un diritto di libertà. I temi della vivibilità urbana, del civismo, della coesione sociale e della sicurezza devono avere giustamente una grande attenzione perché vanno di pari passo con la qualità della vita e della convivenza di una comunità”. ”Senza demagogia e senza buttare benzina sul fuoco - dichiarano gli esponenti democrat falconaresi - vogliamo individuare soluzioni praticabili per arrestare quei fenomeni che producono insicurezza, fino a costituire un pericolo. Tutto questo nel segno del dialogo, senza estremismi o clamori. Occuparsi di sicurezza per il Pd significa agire in maniera sinergica e integrata sul fronte del contrasto alla criminalità, su quello della struttura urbana e su quello della percezione del fenomeno da parte dei cittadini”. 

“Come ammesso dallo stesso sindaco nel corso di una recente assemblea pubblica - affermano sempre gli esponenti del Pd - l’Amministrazione comunale ha sostanzialmente fallito sull’intera questione. Da anni il Pd auspica il dialogo con le organizzazioni di volontariato: oggi finalmente l’Amministrazione capisce che questo confronto era ineludibile. In questo senso riteniamo fondamentale costruire percorsi di partecipazione attiva con i cittadini che mettano al centro la legalità, vivibilità e la sicurezza urbana”.

Il Pd contesta l’utilizzo improprio dell’esercito, utile invece nel presidiare luoghi sensibili ed in caso di calamità. “Il tema della sicurezza - è stato detto durante l’incontro - è questione troppo delicata per essere affrontata solamente con annunci ad effetto che tra l’altro danno una immagine catastrofica ma defininendo con chiarezza le modalità d’impiego e le responsabilità delle varie forze oggi esistenti e assicurando alle stesse forze dell’ordine gli strumenti e le risorse necessarie per svolgere al meglio la loro preziosa opera in difesa dei cittadini”.

Nel corso dell’incontro le senatrici Amati e Magistrelli hanno presentato la loro interrogazione rivolta al ministro della Difesa e al ministro dell'Interno relativamente alla presenza dell'Esercito a Falconara.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sono un simpatizzante del PD(Dio me ne scampi),ma mi viene da chiedere quale fastidio puo' dare alla gente onesta,pattuglie di militari che presidiano il territorio.

F.L. ha detto...

Io personalmente quando incontro per strada,specialmente di notte,pattuglie di militari,mi sento piu' tranquillo.Probabilmente i vari Mastrovincenzo, Lodolini,Amati ,Magistrelli,Federici,non la pensano cosi'.Chissa' se in famiglia hanno ragazzine abituate la sera ad uscire.Sembrerebbe di no.

C.N. ha detto...

Mi chiedo ,se la Magistrelli,la Amati,vivono sul nostro pianeta,oppure no.Non far presidiare il territorio dai soldati,ma da carabinieri,forze di polizia ecc.Sveglia! La presenza di soldati professionisti e' una strada obbligata. Carabinieri,polizia,sono gia' sotto organico.Ecco il motivo di questa scelta.Tra l'altro la loro presenza da anni in diverse citta' italiane,non ha provocato alcun problema. Solo che a Falconara abbiamo un PD un po' particolare.Mi ricorda un po' l'ex PCI,abituato a guardare con sospetto,gli uomini in divisa.Facile immaginarne il motivo. Il lupo perde il pelo,ma non il vizio.

Anonimo ha detto...

La magistrelli e la amati mettono bocca anche in citta' nelle quali non vivono. Immagino quali informazioni possano avere per non volere i militari... comunque meglio cosi', la gente legge i giornali,,,

Fuoriuscito PD ha detto...

Le persone oneste di solito non sono infastidite dalla presenza di uomini in divisa.Chiedo scusa, questa e' una mia teoria,non ho preso in considerazione .... la politica.

Anonimo ha detto...

è ora di mettere da parte le incrostazioni ideologiche.Sono vecchie di 1000 anni per la gente normale. Possibile che solo i politici anche locali non lo capiscono?

Iscritto PD ha detto...

Chissa' se la base,condivide l'impostazione verticistica del partito,riguardo la presenza dei soldati a Falconara.Ho qualche dubbio!

Anonimo ha detto...

Non e' mia abitudine scrivere su questo blog. Sono un elettore del Pd falconarese e continuero' a farlo perche' ho fiducia nel capogruppo e nel partito. Trovo a mio avviso pero' sbagliata la posizione del partito democratico. Ancora non abbiamo capito che con i no non si risolvono i problemi, con i fatti si'. Non mi rivolgo tanto a lei consigliere, quanto ai miei rappresentanti in consiglio. Ancora non avete capito che la gente ha le palle piene dei romeni che non si vogliono integrare e che non ci rispettano. Spero che il mio partito capisca presto che prima finisce il problema rumeni a Falconara e prima avremo l'opportunita' di riguadagnare terreno sull'amministrazione. La sicurezza non appartiene ai fascisti ma a tutta falconara. Prima i miei rappresentanti capiranno questo concetto e meglio sara'. Differentemente ci tocchera' vedere ancora Brandoni sindaco. Comunque con stima al consigliere Baia. Palazzo delle poste

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con l'ultimo intervento, molto realistico.
Via bixio